Nel mondo del teatro, il controllo vocale è fondamentale. La respirazione diaframmatica, quindi, non è solo una tecnica salutare ma una vera e propria necessità artistica per ogni attore che non possa non "arrivare alla quarta", come si dice in gergo. Cioè, per ciascun attore che sappia proiettare la propria voce e coinvolgere l'intera platea.
Quarta sarebbe la quarta fila in platea. Una voce che non arriva alla quarta è una voce definita quindi come carente di timbro e potenza, che una buona respirazione diaframmatica potrà invece produrre.
Fondamenti e benefici
La respirazione diaframmatica è un tipo di respirazione che gli adulti hanno dimenticato a fare naturalmente. Quasi tutti gli adulti respirano solo con la parte alta dei polmoni, senza mai gonfiarli del tutto in una respirazione profonda. Eppure i bambini appena nati respirano solo col diaframma e questo spiega perché i loro pianti sono così potenti. Da adulti progressivamente la si dimentica, ma rimane ancora una respirazione automatica che avviene quando andiamo al bagno, quando si dorme, quando si starnutisce o si sbadiglia.
La respirazione diaframmatica coinvolge l'uso del diaframma, un grande muscolo situato tra la cavità toracica e quella addominale. Essa non solo supporta una migliore ossigenazione del sangue ma agisce come un massaggio locale, garantendo anche una gestione ottimale dell'energia e della tensione emotiva, due elementi cruciali per gli attori durante le loro esibizioni.
Inalazione ed esalazione con movimento del diaframma (fonte: Siyavula Education)
Inoltre, la respirazione diaframmatica aiuta a prevenire e gestire problemi fisici come l'ernia iatale o la stanchezza cronica, e può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia. Tonifica l'addome, allena gli organi interni addominali tenendoli ben irrorati, e stimola le ghiandole surrenali e il timo. Dilata il torace e favorisce una respirazione più ampia.
Per tutte queste ragioni è anche spesso consigliata come esercizio preparatorio per le donne partorienti.
Benefici principali per gli attori includono:
Controllo del volume e del tono: usare una voce più rotonda, pulita e potente riempie la platea, più di una voce "in testa" e permette di mantenere meglio la nota vocale
Prevenzione della fatica vocale: usare il diaframma per evitare l'affaticamento e il danno alla gola (voci ingolate), preservando la salute vocale a lungo termine.
Espressione emotiva migliore: la respirazione diaframmatica aiuta a gestire le emozioni intense, permettendo una performance più autentica e controllata.
Oltre agli attori, anche cantanti, apneisti e altre professioni che richiedono un controllo vocale eccezionale si affidano alla respirazione diaframmatica. Per gli attori, questa tecnica non è solo una scelta ma una necessità per chi aspira all'eccellenza nel teatro. Mantenere una disciplina nell'esercizio della respirazione diaframmatica può significare la differenza tra una performance buona e una indimenticabile.
Qualche piccolo esercizio per iniziare ad imparare a respirare col diaframma
Spesso chi è alle prime armi fa fatica a indovinare dove si trovi esattamente il diaframma e a come imparare ad utilizzarlo. Un primo passo può essere fatto osservando i muscoli che si muovono necessariamente quando proviamo a fare il suono "v".
Gli attori (e non solo) possono trarre vantaggio dall'integrare esercizi di respirazione diaframmatica nelle loro routine quotidiana.
Ecco alcuni esercizi semplici ma efficaci per acquisire consapevolezza e controllo del respiro a cui dedicare qualche minuto al giorno.
Esercizio di base: (distesi o in piedi) Ponete una mano sull'addome e l'altra sul petto. Inalate lentamente dal naso, facendo in modo che solo la mano sull'addome si sollevi, mentre quella sul petto resta ferma. Espirate lentamente controllando il movimento del diaframma. Se la pancia si gonfia durante l'inspirazione, significa che state usando il diaframma correttamente
La "zampogna" (in piedi)
Immaginate di essere una zampogna. Praticate l'inalazione profonda seguita da una espirazione prolungata e controllata, emettendo un suono costante e regolare, la vocale A. È la spinta che viene dalla pancia che produrrà il suono, proveniente dalla parte bassa dei polmoni. Svuotatevi, quindi, proprio come una zampogna piena d'aria. Il suono si produce a livello addominale, non in gola. Questo aiuta a migliorare la qualità della voce e il controllo del flusso d'aria. Provate con le altre vocali e sentite la differenza.
Respiro a soffietto (distesi o in piedi)
Iniziate a respirare profondamente e vigorosamente attraverso il naso. L'inalazione e l'esalazione devono essere altrettanto forti e veloci. Mentre eseguite il respiro a soffietto, concentratevi sul movimento del diaframma. Durante l'inalazione, il diaframma dovrebbe abbassarsi e durante l'esalazione dovrebbe alzarsi, come un soffietto. Attenzione: fate cicli corti (max 1 minuto) e riposate tra un ciclo e un altro, non esagerate mai!
A questo punto...
...tutto ciò che ti occorrerà sul palco è saper prendere una buona boccata d'aria, velocemente e al momento giusto.
Credits:
Siyavula Education
Inhalation and exhalation, diaphragm movement
Illustration used in Gr 7-9 Natural Sciences (Life and Living strand).
Visit www.curious.org.za for openly licenced content for Gr 7-9.
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